
L'anno che verrà tra tecnologia, spettacolo e magia.
Si è chiuso il 2015 ed eccoci catapultati in un nuovo giro di giostra. |
Questa società liquida e veloce, velocità inferta dalla rapida evoluzione delle tecnologie informatiche, sta mettendo a dura prova, tutte le nostre certezze e convenzioni. Non a caso all'interno delle famose TV private ci si può imbattere in programmi che a mio avviso rasentano il ridicolo. Questo santifica in qualche modo il famoso detto: se appari in ti esisti altrimenti sei il Sig. Nessuno. A proposito della televisione, mi è capitato qualche giorno fa di seguire il programma Alta infedeltà, su Real Time. Bene dopo Forum, il processo in TV, penso che questo Alta infedeltà sia il programma che scatena una delle morbosità più profonde dell'Io umano. Certamente penso che il tutto sia dovuto ad una forte componente narcisistica dei protagonisti oltre che naturalmente ad un equo e abbondante premio in denaro. Quando mai qualche anno addietro un uomo avrebbe avuto coraggio di andare in piazza a dire che era un "cornuto ". Quindi la propria dignità e il proprio senso del pudore non sono più oggetto di considerazione e privacy, ma bensì la cosa è vista al contrario e cioè: io ho il coraggio di andare in piazza a fare outing , perché così posso pure avere un bacino enorme di persone da usare come grancassa di risonanza e mettere in evidenza le debolezze del mio partner che nel caso sia donna minimo perderà la faccia sentendosi additata come , diciamo una poco di buono. |
l'infedeltà " poiché per par condicio ha la stessa opportunità di poter spiegare a tutti noi perché sia giunta a tale scelta di tradimento, quindi ripulendosi la coscienza e riconquistando una sua dignità. Il pubblico ovviamente si dividerà in due filoni, come accade per altri programmi, ove ci saranno i colpevolisti-moralisti da una parte e i difensori della parte avversa che troveranno gli alibi più disparati a reggere la difesa. Seconda riflessione: |
Ora se guardo la cosa dal punto di vista del professionista fotografo, devo comprendere bene come interpretare questo nuovo modo di leggere gli eventi.
Quindi devo applicare una metodica innovativa alla creazione della storia fotografica
in funzione di un approccio culturale che è diverso rispetto a quello che faccio oggi.
Da qui altra domanda?
Ma oggi , noi fotografi stiamo veramente interpretando bene il costume sociale in cui operano le coppie di sposi? Stiamo veramente offrendo un servizio adeguato ai tempi?
Digressione:
Molti colleghi si lamentano che mancano i numeri, che i matrimoni diminuiscono e che è difficile far quadrare i conti.
Ma questa è tutta un'altra storia e vi do appuntamento alla prossima puntata.
Grazie e buona vita a tutti voi.